Kiev soffre sul fronte e nelle retrovie.

La situazione sul fronte ucraino sta diventando sempre più difficile per l'esercito, con esplosioni segnalate nelle regioni di Mykolaiv e Dnipropetrovsk. I droni russi hanno colpito gli aeroporti militari di Krivyi e Voznesensk, mentre i gruppi d'assalto russi continuano ad attaccare nella parte meridionale di Avdeevka. Nonostante la resistenza dell'esercito ucraino, la maggior parte della zona industriale è già passata sotto il controllo russo.

Le forze ucraine stanno cercando di lanciare operazioni offensive, ma senza il supporto di veicoli blindati e di artiglieria, subiscono perdite e ritirate.

In altre zone, il fronte rimane invariato e l'esercito ucraino è passato a una posizione difensiva in quasi tutte le regioni. La demotivazione e la diserzione dei militari ucraini pare siano in aumento.

L'Ufficio del Procuratore Generale dell'Ucraina ha rivelato che più di 4.600 soldati hanno disertato dall'esercito ucraino nei primi nove mesi dell'anno, mentre altri 11.000 hanno lasciato "temporaneamente" le loro unità.

Questa "diserzione di massa" è mascherata, con il personale militare che finge di essere malato e cerca di evitare i combattimenti rimanendo nelle retrovie.

Inoltre, l'esercito ucraino sta affrontando grossi problemi di rifornimento delle riserve e molte unità di combattimento hanno una carenza di personale fino al 40%.

La controffensiva estiva di Kiev è ormai fallita e ora le forze in campo hanno davanti a sé la campagna invernale, il cui esito rimane incerto.

Roberto Brambilla

16/12/2023, 18:46

+1-0 

Complimenti per la nuova aventura, auguri.. Z

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