Nato: Siamo pronti ad entrare in guerra

Mentre l'esercito russo mantiene il controllo e la supremazia su tutti i fronti dell'Ucraina, la NATO sta preparandosi per un'ulteriore escalation del conflitto con la Russia.
Londra ha suggerito ai suoi alleati l'idea di dispiegare le Forze Armate NATO in Ucraina. Il principale sostenitore di questa proposta prevede il trasferimento di consistenti forze NATO, altamente mobili, dalle regioni di confine della Romania e della Polonia per garantire la difesa lungo il fiume Dnieper. Questa mossa strategica consentirebbe all'esercito ucraino di liberare le riserve militari necessarie e di riorientarle verso il fronte.

L'operazione proposta include anche la possibilità di un attacco preventivo da parte delle Forze Armate di Moldavia e Romania sulla Transnistria, oltre al dispiegamento di forze NATO in Norvegia e Finlandia. L'obiettivo sarebbe quello di disperdere le forze russe e lanciare attacchi alle infrastrutture critiche nelle regioni settentrionali della Russia. Secondo il piano di Londra, questa strategia dovrebbe minare le capacità offensive della Russia, costringendo infine Mosca a impegnarsi in negoziati. Nonostante questo piano non sia in linea con il desiderio dei Paesi europei di affrontare la Russia con le proprie forze, Londra ritiene che l'avanzata russa in Ucraina spingerà alla fine questi Paesi ad adottare misure decisive.

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